Esiglass | AREA TECNICA
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AREA TECNICA

MATERIALI

ESIGLASS PRESENTAZIONE AZIENDALE
ENERGYGLASS
CLIMALIT
PRODOTTI SAINT GOBAIN
PROPRIETÁ DEL VETRO
GLOSSARIO DEL VETRO

A

Alto rendimento

Una vetrata isolante è definita ad alto rendimento (HR) quando integra un vetro a bassa emissività

Argentatura

Operazione consistente nell’applicazione di un deposito metallico riflettente sul vetro per ottenere uno specchio

Assorbimento energetico

Percentuale di energia assorbita dal vetro che ne provoca il riscaldamento. Questo permette di determinare i rischi di rottura per shock termico. Con questo valore si può stabilire se il vetro dovrà essere temperato più del 50%/60%

Autopulente

Proprietà di un vetro rivestito di un deposito fotocatalitico e idrofilo.

Barriera di sigillatura della vetrata isolante

Prodotto generalmente a base di polisolfuro, silicone, poliuretano o butile hot melt, che assicura la tenuta meccanica del giunto perimetrale della vetrata isolante.

B

Barriera di tenuta della vetrata isolante

Prodotto generalmente a base di butile che assicura la tenuta all’acqua e ai gas dello spazio compreso tra le lastre della vetrata isolante

Basso emissivo

Proprietà di superficie che permette di ridurre gli scambi radioattivi e di migliorare così il valore U delle vetrate isolanti.

Bilancio Energetico

Differenze tra gli apporti e le dispersioni termiche attraverso i vetri e le finestre.

Caratteristiche energetiche e luminose

O caratteristiche spettrofotometriche. Insieme dei valori di trasmissione, di riflessione e di assorbimento dell’irraggiamento solare da parte delle pareti vetrate.

C

Coefficiente shading

Coefficiente usato in alcuni paesi al posto del fattore solare. Il coefficiente shading di un prodotto si ottiene dividendo il suo fattore solare per 0,87. Il coefficiente shading è pari a 1 per il vetro chiaro e 3 mm di spessore.

Valore U

Il valore U indica il flusso di calore che attraversa una parete di superficie pari a 1 m 2 che separa due ambienti la cui temperatura differisce di 1 grado Kelvin. E’ la caratteristica prestazionale più significativa delle vetrate isolanti.

D

Deposito riflettente

Deposito applicato sul vetro che presenta una riflessione rilevante dell’irraggiamento visibile e/o dell’irraggiamento infrarosso. Denominazione spesso utilizzata per designare un deposito a controllo solare

Deposito pirolitico

Deposito ottenuto per proiezione di composti metallici sul vetro ad alta temperatura durante il processo di fabbricazione

Deposito magnetronico

Deposito applicato sul vetro mediante proiezioni di metalli o di compisti metallici in un ambiente sottovuoto

Disidratante

Prodotto, generalmente del tipo “a setaccio molecolare” incorporato nel distanziatore della vetrata isolante per garantire la disidratazione dell’aria o del gas contenuti nell’intercapedine

E

E, EI, EW

Simbolo che associati ad una durata, definiscono la classificazione di resistenza al fuoco.
E: criterio di tenuta alla fiamma e ai gas caldi
EI: criterio di isolamento termico durante l’incendio
EW: criterio di limitazione del massimo flusso di calore irraggiato

Emissività ε

l’emissività è una proprietà di superficie che determina lo scambio di calore per irraggiamento. L’emissività normale del vetro classico è pari a 0.89; quello delle vetrate a “deposito basso emissivo” (low-E in inglese) può raggiungere 0,03. L’emissività è utilizzata per i calcoli del valore U delle vetrate isolanti.

F

Fattore solare g

Frazione dell’irraggiamento solare incidente che entra in un locale attraverso il vetro (trasmissione + riemissione energetica del vetro verso il locale). E’ una delle caratteristiche qualificanti i vetri a controllo solare

Float

vedi vetro float

G

g

simbolo del fattore solare

H

Heat soak test (HST)

Denominazione anglofona. Trattamento termico successivo alla tempra, destinato ad eliminare i vetri che presentano rischi di rotture spontanee

I

Indice di attenuazione acustica

Questo indice caratterizza le qualità acustiche di una parete. Indica la differenza di livelli sonori che si registrano tra i due lati di una parete per un dato spettro di rumore (ad esempio rumore stradale)

L

Low-E

Denominazione inglese dei vetri basso emissivi (o debolmente emissivi, o a emissività ridotta). Vedi basso emissivo.

P

Pirolisi

Procedimento di deposito di composti metallici sul vetro ad alta temperatura durante il processo di fabbricazione float. Vedi Deposito pirolitico

PVB

Film plastico che assicura l’incollaggio meccanico dei componenti vetrari nei prodotti stratificati.

R

Resa Colore

La resa dei colori indica l’effetto della luce naturale trasmessa o riflessa dal vetro sul colore degli oggetti che illumina

Riflessione energetica Re

Percentuale di energia solare, viene riflessa dalla parete vetrata

Riflessione luminosa RI

Percentuale dello spettro solare visibile riflesso dalla parete vetrata

Rumore “Rose”

Indica il rumore emesso da un edificio; viene anche utilizzato per indicare il rumore emesso dal traffico aereo.

Rumore “route” stradale

Indica il rumore emesso dal traffico stradale (traffico urbano) ed è più ricco di suoni gravi del rumore “rose”

S

Serigrafia

Tecnica di deposito di uno smalto su vetro attraverso un telaio su cui è teso un tessuto

Shock termico

Una forte differenza di temperatura tra due zone adiacenti di un vetro può generare rotture denominate comunemente rotture per shock termico. L’utilizzo di vetro temperato o indurito diminuisce questo rischio.

T

Trasmissione Energetica Te

Percentuale del flusso di energia solare trasmesso direttamente attraverso la parete vetrata

Trasmissione Luminosa Tl

Percentuale del flusso luminoso trasmesso attraverso la parete vetrata

Tempra termica

Vedi vetro temperato termicamente

Trasmissione UV

Percentuale dell’irraggiamento UV (ultravioletto) trasmesso direttamente attraverso la parete vetrata

V

Vetro curvato

Si ottiene per riscaldamento fino al punto di rammollimento del vetro

Vetro float

Vetro trasparente ottenuto mediante il procedimento “float” (flottazione del vetro fuso sopra un bagno di stagno in fusione)

Vetro Indurito

Vetro che ha subito un trattamento termico in forno di tempra. Tale trattamento aumenta la sua resistenza meccanica e la resistenza allo shock termico.

Vetro organico

Prodotto plastico piano, trasparente o traslucido

Vetro ricotto

Vetro float o stampato che, nel corso della fabbricazione, subisce un raffreddamento lento (ricottura) che lo libera dalle tensioni interne per permettere le lavorazioni successive.

Vetro sabbiato

La sabbiatura del vetro consiste nella smerigliatura della superficie mediante proiezione di “sabbia” ad alta pressione

Vetro satinato

Vetro satinato ottenuto per opacizzazione all’acido di una delle sue facce.

Vetro smaltato

Vetro su cui, in una delle due facce, è applicato uno smalto a copertura intera o parziale, prima della tempra.

Vetro stampato

Vetro piano traslucido ottenuto per laminazione tra due cilindri che imprimono un motivo in rilievo su una o entrambe le facce.

Vetro stratificato

Insieme di due o più lastre di vetro (ricotto, indurito o temperato) assemblato mediante intercalari plastici (generalmente in PVB)

Vetro temperato termicamente

Vetro che ha subito un trattamento termico in un forno di tempra. Questo procedimento aumenta fortemente la resistenza meccanica e la resistenza allo shock termico. E’ un prodotto di sicurezza la cui rottura si caratterizza per la formazione di piccoli pezzi arrotondati.

W

Warm-edgeil

Termine che designa un “effetto di bordo caldo” ottenuto mediante un distanziatore di vetrata isolante che presenta una debole conduttività termica.

QUESTIONI TECNICHE
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